martedì 10 novembre 2020

San Martino 11 novembre

Tradizione gastronomica e sapori del prossimo Natale, questo è San Martino a Molfetta.




Le frittelle tipicamente molfettesi sono un portale verso il Natale, quelle alla cipolla sono sublimi.... Insomma oggi è iniziato il conto alla rovescia per preparare l’albero, le luci e organizzare il San Nicola, altra tradizione natalizia stupenda. 




San Martino da Tours, Santo famoso per aver diviso il suo mantello con un povero mendicante.

"La leggenda narra che, una sera d’inverno, il santo incontrò lungo il suo cammino un mendicante seminudo. Senza pensarci due volte tagliò in due il suo mantello militare e ne diede una metà al poveretto. In quello stesso momento il sole cominciò a splendere come se fosse estate (estate di San Martino).Quella stessa notte, San Martino sognò  Gesù Cristo, che avvolto nel suo mantello gli sorrideva riconoscente. Quindi sentì che diceva ai suoi angeli :“Ecco qui Martino, il soldato romano che non è battezzato, egli mi ha vestito”.Al risveglio Martino si accorse che il suo mantello era tornato integro."



Il proverbio recita:
"A Sende Mèertine, ogn'è must è vine" (a San Martino, ogni mosto è vino).


Rape, frittelle con cipolla, mozzarella e pomodoro, ricotta e mortadella, con tonno e capperi, un buon vino, insomma buon San Martino a tutti.
Tramandate le nostre tradizioni.