Dicembre a Molfetta è ricco di tradizioni.
Chi da bambino non ha aspettato il 6 dicembre per ricevere i doni di S.Nicola?
Il nostro Santo così amato e aspettato, arriva la mattina del 6 dicembre, portando doni e dolci a tutti i bimbi di Molfetta, e non solo bimbi, a me S.Nicola, all'età di 32 anni, mi ha fatto trovare un bel piatto pieno di dolci..
In questo giorno mi sono recato a Bari per pregare il Santo tanto amato, e mi sono reso conto che è veramente tanto amato, c'era gente proveniente da tutta Italia, prevalentemente campani, ma anche molti russi.
Ma tornando a Molfetta...
il proverbio molfettese recita :
Sènd' a Necòele porte bòen e nòev e bòen è sorte
(San Nicola porta buona nuova e buona sorte)
15 dicembre
la solennità del Natale entra nel vivo.
inizia la Novena in tutte le chiese ed è tempo che per le strade e le case gruppi di ragazzi cantino la Santa Allegrezza.
"Cantar io voglio la Santa Allegrezza
di Dio bellezza a maggior dignità;
S'è incarnato in la Vergine Pia
lasciando a Maria la verginità.
Con amor tanto , con amor tanto
quanto volle lo Spirito Santo. . . . . . . . . . . . . "
dopo l'esecuzione del canto per strada, seguito da molti appassionati, i ragazzi chiedono a chi ascolta :
"uè la Patroene uè la Patroene
iess'ù chènistre de re còese bòene"
( uè la padrona, esci il canestro delle cose buone)
più in avanti seguirà il post dei giorni 24-25-26 dic. e capodanno.
*foto a cura di Antonio Secolo.
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