giovedì 27 febbraio 2020

Riti quaresimali

I VENERDI' DI QUARESIMA





Il periodo quaresimale è contraddistinto da una serie di funzioni religiose. Durante i primi quattro Venerdì di Quaresima, l’Arciconfraternita di Santo Stefano presso la propria Chiesa, espone alla venerazione dei fedeli,  una alla volta, le sculture lignee dei primi quattro Misteri dolorosi. Dopo la celebrazione della Messa, la liturgia prevede un momento di raccoglimento e di meditazione intorno al Mistero esposto.



Primo Venerdì Cristo nell'orto
SECOLO ANTONIO


Secondo Venerdì Cristo flagellato (alla Colonna)


SECOLO ANTONIO



Terzo Venerdì Cristo coronato di spine (alla canna)


SECOLO ANTONIO



Quarto Venerdì Cristo al Calvario


SECOLO ANTONIO




DOMENICHE DI QUARESIMA
SECOLO ANTONIO



A cura dell'Arciconfraternita della Morte, nel pomeriggio successivo a quello del mercoledì delle ceneri, all'interno del Purgatorio, la Pietà viene esposta ai fedeli per le successive quattro domeniche di quaresima, dove sarà eseguito dopo la messa il Pio esercizio in onore della Pietà. Alla fine del Pio esercizio seguono il canto del Vexilla e la benedizione con la reliquia del Legno Santo.
SECOLO ANTONIO



mercoledì 26 febbraio 2020

Le Ceneri

Nella notte il rito si rinnova, la Processione della Croce ci porta nel gran tempo della Quaresima, il profondo spirito devozionale e tutto ciò che emerge in questo periodo lo rendono unico, da vivere tradizionalmente a Molfetta.



curiosità:






I
n questo giorno a Molfetta si prepara il “Calzone”  Ricco di tutto ciò che offre la terra molfettese, di questo piatto non si conosce una storia certa e precisa, l’unica certezza è che la ricetta è stata tramandata dalle Massaie molfettesi fino ai tempi d’oggi.

U Calzon  è un piatto povero, tipico delle tradizioni quaresimali, essendo peró diventato nel tempo un prodotto tipico locale, il calzone lo possiamo trovare sulle tavole molfettesi praticamente tutto l’anno. 
Ingredienti del calzone sono:
Pesce precedentemente lessato,  tipicamente chiamato “u nuzz stupd”  ma se non volete sbagliare va benissimo il merluzzo. Cipolle sprenzali, bollite e soffritte, olive verdi, olio,  cimette di cavolfiore. 

martedì 11 febbraio 2020

La Processione della Croce

ANTONIO SECOLO

Tra il Martedì grasso e il Mercoledì delle Ceneri presso la Chiesa del Purgatorio alle ore 00.00 del 
26 Marzo 2020 - a cura dell' Arciconfraternita della Morte dal sacco nero.


ANTONIO SECOLO


Cenni storici. "Gli anziani raccontano"
Premesso che non vi sono atti nè racconti scritti dell'epoca bisogna rifarsi a quello che viene raccontato dagli anziani.
La Processione della Croce risale ai primi anni del 1900 quando non era nemmeno una vera e propria Processione. In effetti si racconta che per accogliere la Quaresima un corteo di fedeli partiva dalla casa del sagrestano del Purgatorio portando a seguito la Croce, che probabilmente era quella del sodalizio nero.
Il corteo faceva tappa presso le case dei vecchi amministratori e confratelli anziani dell'Arciconfraternita della Morte per rifocillarsi nella nottata, naturalmente senza la presenza di un padre spirituale.
 Col tempo la semplice visita agli amministratori divenne una consuetudine e poi una vera e propria tradizione, fino a che nell'assemblea della congrega dal sacco nero il 19 dicembre del 1948 si deliberò di prendere in carico l'organizzazione della Processione della Croce e fu stabilito come itinerario quello delle Processioni Pasquali. 

SECOLO ANTONIO


La Quaresima è alle porte, il tempo delle tradizioni secolari è giunto.


                                                                        (Anno 2018)


*foto e video a cura di Antonio Secolo.