in queste date si celebra il Settenario in onore di Maria SS. Addolorata, seguito in maniera numerosa nella Chiesa del Purgatorio sede dell'Arciconfraternita della Morte.
Ancora oggi le liturgie del settenario sono accompagnate dai canti melodici i cui testi scritti da ignoti, furono musicati dai molfettesi Sergio Panunzio, Saverio Calò, Giuseppe Peruzzi e Vincenzo Valente.
"Nella Città tornava
Maria piangente e tutto
le rinnovava il lutto
che il suo figliuol provò.
E si, nel cor segreto
la misera diceva:
Turba spietata e rea
che il figlio flagellò!
Qui gli cingean corona
Oh! di pungenti spine,
e il venerato Crine
grondò sangue e sudor."
Nessun commento:
Posta un commento