Giugno molfettese

  Il proverbio del mese recita:

Giugno la falce in pugno

le festività molfettesi:

 13 giugno SANT'ANTONIO 



















La festa dedicata a Sant'Antonio da Padova, celebrata ogni anno il 13 giugno, rappresenta uno degli eventi religiosi e popolari più sentiti a Molfetta. Non si tratta semplicemente di una ricorrenza, ma di un momento di intensa partecipazione collettiva che unisce la comunità. Sant'Antonio, noto come il “Santo di Lisbona” per le sue origini portoghesi, è venerato in tutto il mondo per la sua santità, la sua capacità di compiere miracoli e il suo ruolo di protettore degli affetti familiari e dei poveri. 

La Confraternita di Sant'Antonio e la Chiesetta di Sant'Andrea

Nel cuore della città vecchia di Molfetta, nella piccola e suggestiva Chiesetta di Sant'Andrea, ha sede la Confraternita di Sant'Antonio, un’istituzione che da secoli custodisce e tramanda la tradizione religiosa legata al Santo. La statua lignea di Sant'Antonio, risalente al XVII secolo, è il simbolo tangibile di questa devozione: un’opera d’arte sacra che viene con cura conservata e preparata per la Processione, che si tiene ogni anno dopo la tredicina. La Processione per le vie cittadine è il culmine della festa e rappresenta un momento di grande emozione e partecipazione. La statua del Santo viene portata a spalla dai confratelli vestiti di bianco, conosciuti localmente come “le biénche”. 

La Tredicina e le Preparazioni Spirituali

La festa non è un evento isolato, ma il risultato di un lungo percorso di preparazione spirituale chiamato “tredicina”, che inizia circa due settimane prima del 13 giugno. Durante questo periodo, la comunità del sodalizio si immerge in momenti di preghiera, riflessione e incontri comunitari, che servono a rafforzare la fede e a preparare i cuori alla celebrazione.

Il Programma 2025:


Ricordo che la Confraternita di Sant'Antonio è anche ricordata per la partecipazione alla sentita Processione del Sabato Santo, quando è invitata dall'Arciconfraternita della Morte dal sacco nero a portare in spalla la statua di San Giovanni. 



21 giugno  San Luigi





La Confraternita di San Luigi Gonzaga a Molfetta risale almeno al primo XIX secolo, con documenti che attestano nel 1818 la richiesta di trasferimento del sodalizio da una cappella originaria a un’altra, su autorizzazione del vescovo Domenico Antonio Cimaglia. La confraternita aveva un proprio oratorio e un abito distintivo, un camice bianco con cappuccio, indossato dai confratelli fin dal 1809Purtroppo, la Confraternita di San Luigi Gonzaga è stata sciolta recentemente, un evento che è stato considerato una significativa perdita nella storia religiosa e culturale della città. La sua estinzione ha segnato la fine di una tradizione confraternale che, pur non essendo tra le più antiche, era parte integrante del tessuto religioso locale. Oggi la statua del Santo, che un tempo veniva portata in processione è custodita nella Chiesa di San Gennaro. 


                                          (immagine di Proprietà del Dott. Franco Stanzione)


 


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